Castello di Malmo, Svezia rinascimentale.
Il primo castello fu fondato nel 1434 dal sovrano Eric di Pomerania. La struttura fu demolita nei primi anni del XVI secolo, ed una nuova struttura fu costruita negli anni trenta del medesimo secolo.
Storicamente, la fortezza costituiva una delle più importanti della Danimarca. Oggi è sede del Museo di Malmö.
Il castello di Malmo si specchia nel fossato, corona d’acqua a proteggerne e rifletterne la maestà rinascimentale. Le sue profonde mura vermiglio custodiscono i musei principali della terza città di Svezia.
Realizzata a ovest del centro storico, la fortezza ha vissuto una storia affascinante e complessa: la prima struttura venne fondata nel 1434 dal sovrano Eric di Pomerania – uomo di forti contrasti caratteriali.
Il castello di Malmo fu poi demolito nel 1534 e ricostruito secondo lo stile che conserva ancora oggi dal re danese Cristiano III tra il 1534 e il 1537, diventando così una delle fortificazioni più importanti della Danimarca.
Le sue prigioni fredde e umide ospitarono per cinque anni James Bothwell, conte e consorte della regina Maria di Scozia. Una volta caduta in disgrazia la moglie, anche il nobile che prima era stato protetto e accolto con tutti gli onori da re Federico II durante la fuga fece una brutta fine.
Il castello di Malmo ammainò dal pennone più alto la bandiera danese e issò quella svedese nel 1658 quando la città passò di mano. Oltre al vessillo vennero apportate diverse modifiche e la struttura aumentò la sua foggia militare con nuove e più potenti fortificazioni.
Poi a poco a poco perse d’importanza strategica e i segni della decadenza ne colpirono gli esterni come gli interni. Tanto che la fortezza che era stata orgoglio danese e poi simbolo di conquista svedese fu trasformata in prigione.
Ma una struttura di tale imponenza e di grande potenzialità non poteva essere relegata alla privazione della libertà ma a esaltarla. Fu così che tra il 1928 e il 1932 il castello di Malmo fu restaurato riprendendo i tratti rinascimentali originali.
E cinque anni dopo è diventato la sede del Museo d’Arte (Malmö Konstmuseum), del Museo Civico (Stadsmuseum) e del Museo di storia naturale e il Museo Marittimo e della Tecnologia.
Quelli che dopo aver superato il ponte sul fossato potrò visitare dentro le profonde mura vermiglio del castello di Malmo.
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