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Visualizzazione dei post da marzo, 2012

Foresta fossile, riportare la natura del tutto o parzialmente, all'aspetto che presentava milioni di anni fa.

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Il termine foresta, che potrebbe sembrare improprio, viene dal fatto che i tronchi si trovano in posizione eretta, con il loro apparato radicale piantato nel paleosuolo, e il legno spesso ha conservate intatte le caratteristiche morfologiche. Affinché possa avvenire una conservazione allo stato fossile di parte di una foresta deve esserci la coincidenza di una serie di fattori favorevoli: * subsidenza della zona che elimini o riduca l' erodibilita' della zona, e favorisca la sedimentazione * sommersione dell'area da parte di acque creando un ambiente prevalentemente anaerobico che impedisca l'ossidazione della materia organica e quindi la sua rapida distruzione * veloce deposizione di sedimenti clastici fini (da argille a sabbie argillose, quindi poco permeabili) che seppelliscono e quindi "sigillano" e preservano i tronchi da ulteriori degradazioni. Spesso durante la diagenesi, se sono presenti fluidi circolanti, ricchi in silice,

Deserto Bianco, il vento come autore, la sabbia come scalpello, così è nata una meraviglia unica al mondo..

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Il vento come autore, la sabbia come scalpello e milioni di miliardi di minuscole conchiglie come materia da plasmare. Così è nata una meraviglia unica al mondo. Le rocce del Deserto Bianco, un area di 600 chilometri quadrati nell'Egitto occidentale, vicino al confine con la Libia. Khamasin: è il nome del signore incontrastato del Deserto Bianco, 600 chilometri quadrati di paesaggio extraterrestre in pieno Sahara. Si tratta di un potente vento unidirezionale che si abbatte in questa zona per circa 50 giorni all'anno, da marzo a maggio, e infatti il signifi­cato della parola araba khamasin è proprio «50». Il Deserto Bianco è uno dei luoghi misteriosi e inaccessibi­li che, come spesso accade, riservano ai pochi in grado di rag­giungerli meraviglie insospettabili. I beduini lo chiamano Uadi Gazar, la Valle delle Carote, per la particolare forma che hanno preso decine di speroni rocciosi modellati dall'ero­sione atmosferica. Al tramonto, quando gli ult

L'Amazzonia è l'ecosistema più ricco di biodiversità al mondo.

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L’Amazzonia è l’ecosistema più ricco di biodiversità al mondo: ospita circa 60.000 specie di piante, 1.000 specie di uccelli e oltre 300 specie di mammiferi. La causa principale della distruzione della foresta amazzonica è l'allevamento bovino. Si estende su un’area di circa 6,5 milioni di chilometri quadrati e attraversa nove paesi del Sud America per circa il 5% della superficie terrestre. Tra il 2000 e il 2007, l’Amazzonia brasiliana è stata deforestata a un tasso medio di 19,368 chilometri quadrati all’anno. In questo lasso di tempo, quindi, più di 154,312 chilometri quadrati di foresta sono andati perduti: un’area pari alla superficie della Grecia. L'Amazzonia, nota anche come Foresta Amazzonica, è una foresta equatoriale nel Bacino dell'Amazzonia in Sud America. L'area conosciuta dell'Amazzonia o del Bacino dell'Amazzonia supera i 7 milioni di km² (1.2 miliardi di acri), anche se la foresta propriamente detta ne occupa circa 5,5 milioni. La foresta sta

Ischigualasto il luogo ove tramonta la luna, formazione geologica appartenente all'epoca del Triassico.

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Ischigualasto è una formazione geologica, cui è associato un omonimo parco naturale, che si trova nella provincia argentina di San Juan, nella parte nord-occidentale del paese, vicina al confine con il Cile.  Il Parco Provinciale Ischigualasto si trova nel nord-est della provincia e al di là del suo confine settentrionale si trova il Parco Nazionale Talampaya (nella provincia argentina di La Rioja): entrambi appartengono alla stessa formazione geologica, ed entrambi sono stati inseriti nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. Il Parco Provinciale Ischigualasto si estende su di un'area di 603.7 km² ad un'altitudine di circa 1.300 metri sul livello del mare. Nel Parco si trova una vegetazione tipica dei paesaggi desertici (arbusti, cactus e rari alberi) che copre il 10-20% dell'area. Il clima è molto secco, con piogge concentrate durante l'estate e temperature estreme (minime di -10 e massime di 45 gradi gradi). Qui nel pomeriggio spira un vento