Yellowstone rinasce a 20 anni dall'incendio
Il più grande incendio della storia delle aree protette degli Stati Uniti: a vent'anni esatti dalla terribile estate del 1988 il parco di Yellowstone ne porta ancora visibili le tracce. Ma i ranger del parco, e gli articoli che commemorano il ventennale, non rimpiangono nulla. Ne parlano come di un [ grande fatto naturale.
I fuochi cominciarono il 14 giugno e nelle prime settimane vennero considerati fisologici.
Il primo focolaio cominciò in località Storni Creek, come dire Rio Tempesta. La personalità più celebre costretta a interrompere le vacanze fu l'allora vicepresidente George Bush (senior) che pescava ai confini est del parco. Le settimane successive furono di grandiosa mobilitazione, n 25 agosto si decise di non fare pagare più l'accesso a Yellowstone, 1' 8 settembre si chiusero gli accessi. La straordinaria mobilitazione della SummerofFire, estate di fuoco, 25 mila tra pompieri, volontari e soldati, evitò vittime anche se il fuoco colpì il 36% del parco. Finì, singolare coincidenza, l'I! settembre 1988, per una anticipata caduta di pioggia e neve. La giovane ranger Patty Drives al campeggio di Tower Falls conferma che l'incendio ha provocato una ricrescita equilibrata tra specie vegetali. Fatica a capire il mio stupore di italiano abituato a maledire i piromani. Questi incendi del West sono quasi tutti provocati, vent'anni fa come oggi, da cause naturali.
I fuochi cominciarono il 14 giugno e nelle prime settimane vennero considerati fisologici.
Il primo focolaio cominciò in località Storni Creek, come dire Rio Tempesta. La personalità più celebre costretta a interrompere le vacanze fu l'allora vicepresidente George Bush (senior) che pescava ai confini est del parco. Le settimane successive furono di grandiosa mobilitazione, n 25 agosto si decise di non fare pagare più l'accesso a Yellowstone, 1' 8 settembre si chiusero gli accessi. La straordinaria mobilitazione della SummerofFire, estate di fuoco, 25 mila tra pompieri, volontari e soldati, evitò vittime anche se il fuoco colpì il 36% del parco. Finì, singolare coincidenza, l'I! settembre 1988, per una anticipata caduta di pioggia e neve. La giovane ranger Patty Drives al campeggio di Tower Falls conferma che l'incendio ha provocato una ricrescita equilibrata tra specie vegetali. Fatica a capire il mio stupore di italiano abituato a maledire i piromani. Questi incendi del West sono quasi tutti provocati, vent'anni fa come oggi, da cause naturali.
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