Spesso i finlandesi si riferiscono al proprio Paese come alla "terra dei mille laghi".
Spesso i Finlandesi si riferiscono al proprio Paese come alla "terra dei mille laghi": in effetti, sono realmente innumerevoli gli specchi d'acqua che punteggiano il territorio, coprendo circa l'11 per cento della Finlandia: in effetti, la stima del loro numero esatto varia tra le 60.000 e le 200.000 unità.
Il fascino dei laghi sembra mutare insieme alle stagioni e alle condizioni del tempo: in estate il gradevole profumo dei pini pervade le foreste, mentre in autunno i cieli grigi contrastano con le calde tonalità delle foglie di betulle, aceri e frassini. Poi l'inverno copre ogni cosa con uno spesso manto di neve, che scricchiola sotto i passi di uomini e animali e delinea il contorno scuro delle conifere sullo sfondo dei laghi; la primavera porta infine il rinnovamento, con i fiori e le gemme nelle praterie.
Ognuna di queste immagini si riflette nei limpidi specchi delle acque lacustri, profonde e cristalline, traboccanti di carpe, salmoni, trote e lucci.
Le sponde di molti laghi accolgono case e capanni di tronchi, che spesso includono il locale adibito alla forma di ricreazione più praticata in Finlandia, la sauna, il cui rituale è strettamente legato alla prossimità dei laghi stessi.
La sauna ha luogo in una stanza dotata di una stufa e di panche o piattaforme in legno, satura del vapore che si sprigiona versando acqua su alcune pietre incandescenti.
Durante l'ultima glaciazione, nel Pleistocene, terminata circa 10.000 anni or sono, nell'area dell'attuale Finlandia e di parte della Russia i ghiacciai incisero profondamente il terreno, formando depressioni poi trasformatesi in bacini lacustri, il più vasto dei quali è il lago Saimaa, esteso su 1761 chilometri quadrati.
La maggioranza dei laghi è compresa nella Finlandia sud-orientale, una regione che ha pochi eguali al mondo. La maggior parte del Paese consiste in un tavolato di altitudine variabile fra i 120 e i 180 metri, "ricamato" da trine di laghi che costituiscono una fondamentale risorsa economica.
I laghi sono collegati fra loro da ben 4800 chilometri di canali e corsi d'acqua che formano un'imponente rete di trasporto: il solo sistema del lago Saimaa si sviluppa per 300 chilometri e congiunge il grande invaso con il Golfo di Finlandia. Su queste vie d'acqua i boscaioli fanno flottare pini, pecci e abeti diretti al mercato del legname, attività di vitale importanza per l'economia della nazione, coperta per due terzi da foreste; inoltre, la moltitudine di emissari contribuisce alla produzione di energia idroelettrica.
Ciò che più colpisce dei laghi finlandesi è il loro numero impressionante: guardandoli dal cielo sembrano estendersi all'infinito, fra gli affioramenti rocciosi e il verde delle sterminate foreste che completano la bellezza selvaggia e tormentata della terra dei laghi.
La rete viaria della regione è costituita da un labirinto di sconnesse strade adibite allo sfruttamento forestale, la cui natura limita il volume e la velocità del traffico della zona.
Gli amanti della sauna si percuotono con frequenza il corpo con fasci di frasche, mentre attendono che il calore diventi quasi insopportabile; una corsa a tuffarsi in uno dei gelidi laghi conclude quest'esperienza, una pratica rilassante per terminare una dura giornata dedicata alle escursioni o allo sci.
La sparsa popolazione della Finlandia conta appena 5 milioni di abitanti, decisamente pochi per una nazione europea: anche per questo motivo la regione dei laghi è rimasta selvaggia e incontaminata.
Dove le foreste di sempreverdi si specchiano nelle acque trasparenti, l'unico suono percepibile è il sospiro del vento fra gli alberi, insieme allo sciacquio delle onde che lambiscono le sponde.
Perfetti per sperimentare un'esperienza autenticamente solitaria, in totale sintonia con la wilderness circostante, questi sono fra gli ultimi luoghi intatti al mondo, dove la sognante bellezza di una natura incontaminata è da moltiplicare per 100.000 o più, a seconda del numero che si scelga di attribuire ai laghi della Finlandia.
Il fascino dei laghi sembra mutare insieme alle stagioni e alle condizioni del tempo: in estate il gradevole profumo dei pini pervade le foreste, mentre in autunno i cieli grigi contrastano con le calde tonalità delle foglie di betulle, aceri e frassini. Poi l'inverno copre ogni cosa con uno spesso manto di neve, che scricchiola sotto i passi di uomini e animali e delinea il contorno scuro delle conifere sullo sfondo dei laghi; la primavera porta infine il rinnovamento, con i fiori e le gemme nelle praterie.
Ognuna di queste immagini si riflette nei limpidi specchi delle acque lacustri, profonde e cristalline, traboccanti di carpe, salmoni, trote e lucci.
Le sponde di molti laghi accolgono case e capanni di tronchi, che spesso includono il locale adibito alla forma di ricreazione più praticata in Finlandia, la sauna, il cui rituale è strettamente legato alla prossimità dei laghi stessi.
La sauna ha luogo in una stanza dotata di una stufa e di panche o piattaforme in legno, satura del vapore che si sprigiona versando acqua su alcune pietre incandescenti.
Durante l'ultima glaciazione, nel Pleistocene, terminata circa 10.000 anni or sono, nell'area dell'attuale Finlandia e di parte della Russia i ghiacciai incisero profondamente il terreno, formando depressioni poi trasformatesi in bacini lacustri, il più vasto dei quali è il lago Saimaa, esteso su 1761 chilometri quadrati.
La maggioranza dei laghi è compresa nella Finlandia sud-orientale, una regione che ha pochi eguali al mondo. La maggior parte del Paese consiste in un tavolato di altitudine variabile fra i 120 e i 180 metri, "ricamato" da trine di laghi che costituiscono una fondamentale risorsa economica.
I laghi sono collegati fra loro da ben 4800 chilometri di canali e corsi d'acqua che formano un'imponente rete di trasporto: il solo sistema del lago Saimaa si sviluppa per 300 chilometri e congiunge il grande invaso con il Golfo di Finlandia. Su queste vie d'acqua i boscaioli fanno flottare pini, pecci e abeti diretti al mercato del legname, attività di vitale importanza per l'economia della nazione, coperta per due terzi da foreste; inoltre, la moltitudine di emissari contribuisce alla produzione di energia idroelettrica.
Leggi anche: Spesso i Finlandesi si riferiscono al proprio Paese come alla "terra dei mille laghi".I Finlandesi fruiscono della pacifica solennità di questi luoghi rinfrescandosi nelle acque abbondanti, pescando, praticando l'escursionismo e lo sci di fondo in mezzo a scenari grandiosi: la regione dei laghi, ammantata da conifere maestose, costituisce un rifugio incontaminato per gli abitanti delle città, soprattutto per chi lavora nelle fabbriche. Le sponde di laghi come il Pàijànne, il Vesijarvi e il Ruotsalainen sono alquanto frastagliate, con baie riparate e insenature contornate da ripide scogliere, alternate in alcuni tratti a terreni agricoli dalle morbide ondulazioni.
Ciò che più colpisce dei laghi finlandesi è il loro numero impressionante: guardandoli dal cielo sembrano estendersi all'infinito, fra gli affioramenti rocciosi e il verde delle sterminate foreste che completano la bellezza selvaggia e tormentata della terra dei laghi.
La rete viaria della regione è costituita da un labirinto di sconnesse strade adibite allo sfruttamento forestale, la cui natura limita il volume e la velocità del traffico della zona.
Gli amanti della sauna si percuotono con frequenza il corpo con fasci di frasche, mentre attendono che il calore diventi quasi insopportabile; una corsa a tuffarsi in uno dei gelidi laghi conclude quest'esperienza, una pratica rilassante per terminare una dura giornata dedicata alle escursioni o allo sci.
La sparsa popolazione della Finlandia conta appena 5 milioni di abitanti, decisamente pochi per una nazione europea: anche per questo motivo la regione dei laghi è rimasta selvaggia e incontaminata.
Dove le foreste di sempreverdi si specchiano nelle acque trasparenti, l'unico suono percepibile è il sospiro del vento fra gli alberi, insieme allo sciacquio delle onde che lambiscono le sponde.
Perfetti per sperimentare un'esperienza autenticamente solitaria, in totale sintonia con la wilderness circostante, questi sono fra gli ultimi luoghi intatti al mondo, dove la sognante bellezza di una natura incontaminata è da moltiplicare per 100.000 o più, a seconda del numero che si scelga di attribuire ai laghi della Finlandia.
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Paese meraviglioso, paesaggi stupendi!!!
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