Google apre le porte dei data center dove vivono le memorie dell'umanità.

google-datacenter-places-03Non c'è mai riposo nel cuore pulsante di Internet: a qualunque ora del giorno e della notte infatti, i giganteschi server che conservano e proteggono la memoria dell'umanità vegliano sulle nostre esistenze digitali.

Illuminati da milioni di lucine blu, segnali di corretto funzionamento, i data center di Google sono rimasti blindatissimi fino a pochi giorni fa, quando l'azienda di Mountain View ha deciso di rivelare al mondo la loro tecnologica bellezza.

Sono tra i luoghi più protetti della Terra, accessibili per motivi di privacy e sicurezza solo a un numero ristretto di persone addette. E adesso, con un'operazione di comunicazione globale, com'è nello stile di Google, diventano virtualmente di dominio pubblico.

Oltre alla diffusione delle foto di Connie Zhou, che anche noi vi proponiamo, oltre alle dettagliate informazioni pubblicate sul sito Dove batte il cuore di Internet e al reportage autorizzato di Steven Levy, scrittore e giornalista già autore di Rivoluzione Google, l'azienda invita tutti a fare un tour Street View all'interno del center di Lenoir in North Carolina.

Basterà cliccare per avventurarsi corridoio dopo corridoio nei mitici data center.

google data center mapMigliaia di metri quadri di superficie tappezzati da avanzatissime componenti informatiche, chilometri di tubi idrici per il raffreddamento e chilometri di cavi coloratissimi. 

Come una stazione spaziale o un gigantesco labirinto multicolor, i data center sono razionalizzati al meglio per consentire la massima efficienza. In fondo è qui che vengono immagazzinati i dati che - più o meno volontariamente - abbiamo deciso di affidare alla rete e che hanno nel complesso un valore inestimabile.

A pensarla come una grande metafora i data center di Google - Council Bluffs in Iowa, Douglas County in Colorado, Hamina in Finlandia, Mayes County, Oklahoma, Lenoir nel Nord Carolina, Saint Ghislain, Belgio, The Dalles, Oregon - sono l'archhivio di tutto ciò che siamo e che facciamo. Compreso questo articolo che tra un secondo andrà online.
googel-compute-engine-Urs-Holzle-600000-cores-640x415
Google Fort-Gtape-Android-Cage
google-compute-engine-server-room
google-data-center-design-1
google-data-center-green
google-datacenter-places-03
google-data-center-street-view
google-datacenter-tech
google-datacenter-tech-
google-datacenter-tech-10
google-datacenter-tech-11
google-datacenter-tech-12
google-doesnt-count-servers
20.11.FF.Google.DH.59600.GOOGLE_CBF_009.tif


 
Ricerca personalizzata

 
Se ti è piaciuto l'articolo, iscriviti al feed per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog:

Commenti

Posts piú popolari

La Cordigliera delle Ande offre ai passeggeri delle linee aeree transandine, questo spettacolo di una bellezza allucinante.

La Collezione Di Queste 22 Foto, Vi Farà Innamorare Delle Volpi.

Gli uccelli giardinieri e l'arte della seduzione

Il Parco nazionale di Mesa Verde è un patrimonio dell'umanità riconosciuta dell'UNESCO.

I deserti africani: Il Sahara è il più vasto deserto della Terra.

Il granchio del cocco, il più grande artropode terrestre del mondo.

La grande muraglia della Cina rappresenta la prima impronta dell'uomo: il muro che delimita e protegge

Il Nilo, il fiume sacro, uno dei due fiumi più lunghi della Terra.

Il Giganotosaurus carolinii è il più grande dinosauro carnivoro mai esistito.

Il Vesuvio con il suo minaccioso cratere, che misura circa 1500 metri di circonferenza, basta a scoraggiare chiunque tentasse di avvicinarsi troppo.