Google apre le porte dei data center dove vivono le memorie dell'umanità.
Non c'è mai riposo nel cuore pulsante di Internet : a qualunque ora del giorno e della notte infatti, i giganteschi server che conservano e proteggono la memoria dell'umanità vegliano sulle nostre esistenze digitali. Illuminati da milioni di lucine blu, segnali di corretto funzionamento, i data center di Google sono rimasti blindatissimi fino a pochi giorni fa, quando l'azienda di Mountain View ha deciso di rivelare al mondo la loro tecnologica bellezza. Sono tra i luoghi più protetti della Terra, accessibili per motivi di privacy e sicurezza solo a un numero ristretto di persone addette. E adesso, con un'operazione di comunicazione globale, com'è nello stile di Google, diventano virtualmente di dominio pubblico. Oltre alla diffusione delle foto di Connie Zhou, che anche noi vi proponiamo, oltre alle dettagliate informazioni pubblicate sul sito Dove batte il cuore di Internet e al reportage autorizzato di Steven Levy, scrittore e giornalista già autore di...